Ai Giorni delle Rose 2018 ospiti i tre prestigiosi poeti irlandesi, Eilèan Nì Chuilleanain, Ciaran O’Driscoll e Macdara Woods.
Eiléan Nì Chuilleanain, originaria di Cork, ha studiato all’University College Cork e all’Oxford. Le sue collezioni di poesie includono Acts and Monuments (1972), vincitore del premio Patrick Kavanagh nel 1973; Site of Ambush (1975); The Second Voyage (1977); The Rose Geranium (1981); The Magdalene Sermons (1989), nominato per il European Literature Prize del 1992; The Brazen Serpent (1994); e The Girl Who Married the Reindeer (2001). Inoltre, ha vinto il premio O’Shaughnessy per la poesia dell’ Irish-American Cultural Institute nel 1992.
Nel 1975 è stata co-fondatrice di Cyphers, giornale letterario, con Perse Hutchinson, Macdara Woods and Leland Bardwell. Insegna Letteratura Inglese dal 1966 al Trinity College di Dublino, dove tiene anche corsi su traduzioni letterarie e letteratura comparativa.
Ha tradotto poesie da varie lingue fra cui: The Water Horse dall’Irlandese di Nuala Ní Dhomhnaill, con Medbh McGuckian, Verbale/Minutes/Tuairisc dall’Italiano di Michele Ranchetti, con Cormac Ó Cuilleanáin, e After the Raising of Lazarus dal Rumeno di Ileana Mălăncioiu.
Una selezione delle sue poesie, tradotte in italiano da Riccardo Duranti, Melita Cataldi e Roberto Bertoni, sono pubblicate in Testo di Seta ( Trauben, 2004)
E’ stata nominata Ireland Professor of Poetry per il triennio 2016-2019.
Ciaran O’Driscoll è membro di Aosdàna e ha pubblicato sei volumi di poesie, tra cui “Gog e Magog” (Salmon, 1987), New and Selected Poems, Moving On, Still There (Dedalus, 2001), e Life Monitor (Three Spires Press, 2009).
Le sue liriche sono state tradotte in molte lingue. Vecchie Donne di Magione, una versione in due lingue di The Old Women of Magione (1997), a cura di Rita Castigli, è stata pubblicata da Volumnia Editrice nel 2006 e una selezione di poesie in traduzione slovena di Kud France Preseren è stata pubblicata nel 2013.
La Liverpool University Press ha pubblicato nel 2001 il suo libro di ricordi d’infanzia, A Runner Among Falling Leaves; Pighog Press nel 2012 dà alle stampe il suo romanzo A Year’s Midnight.
Ha vinto numerosi premi per i suoi lavori, tra cui il Patrick and Katherine Kavanagh Fellowship in Poetry.
Life Monitor è di imminente ripubblicazione presso Red Hen Press (USA) entro il 2018.
Suona anche la concertina.
Macdara Woods, nato a Dublino, pubblica lavori dagli anni ’60. Le sue raccolte di poesie includono: Decimal D. Sec Drinks in a Bar in Marrakesh (1970); Early Morning Matins (1973); Stopping the Lights in Ranelagh (1987); Miz Moon (1988); The Hanged Man Was Not Surrendering (1990); Notes From the Countries of Blood-Red Flowers (1994); Selected Poems (1996); Knowledge in the Blood: New & Selected Poems (2001); The Nightingale Water (2001); Artichoke Wine (2006); Knowledge In The Blood (Reissue, 2007); The Cotard Dimension (2010); Collected Poems (2012).
I suoi lavori sono stati tradotti in più di una dozzina di lingue, di cui due volumi in Italiano: Biglietto di Sola Andata (1998) e Con Pesaro ai Miei Piedi (1999), che includeva un CD audio con letture dell’autore e musiche del gruppo italiano Militia.
Lavora assiduamente con musicisti, autore di diverse liriche: in particolare Winter Fire and Snow con Brendan Graham. Nel 2002, ha collaborato con il compositore Benjamin Dwyer su una sequenza di poesie e musica In The Ranelagh Gardens, eseguita in diverse località Irlandesi e poi stampata come CD nel 2005. Nel 2003, ha scritto The Cello Suites per accompagnare una performance delle sei suites bachiane su un doppio basso dal musicista americano Richard Hartshorne. E’ stato eseguito sia in Canada che negli USA e più recentemente nella cattedrale di San Bartolomeo a New York , 2004. .
Nel 1975, ha fondato il giornnale letterario Cyphers insieme a Eiléan Nì Chuilleanain, Leland Bardwell e Pearse Hutchinson, e continua a scrivere come direttore . Vive fra Dublino e l’Umbria.